Il suono e le sue caratteristiche.
Il suono (dal latino sonus) è la percezione originata dalla vibrazione di un corpo in oscillazione meccanica. Tale vibrazione si propaga nell’aria o in un altro mezzo elastico, raggiungendo quindi l’apparato uditivo dell’orecchio che, tramite un complesso meccanismo interno, crea la sensazione uditiva correlata alla natura della vibrazione. Il suono nell’ aria è identificabile come un onda sferica composta da zone di compressione e di rarefazione, e si sposta nell’ atmosfera terrestre alla velocità di 331 metri al secondo.
Le oscillazioni sonore.
Le oscillazioni sono spostamenti delle particelle intorno alla posizione di riposo e lungo la direzione di propagazione dell’onda; gli spostamenti sono provocati da movimenti vibratori, provenienti da un determinato oggetto, chiamato sorgente del suono, il quale trasmette il proprio movimento alle particelle adiacenti grazie alle proprietà meccaniche del mezzo; le particelle a loro volta, iniziando ad oscillare, trasmettono il movimento alle altre particelle vicine e queste a loro volta ad altre ancora, provocando una variazione locale della pressione; in questo modo, un semplice movimento vibratorio si propaga meccanicamente originando un’onda sonora (o onda acustica), che è pertanto onda longitudinale. Si ha un’onda longitudinale quando le particelle del mezzo in cui si propaga l’onda, oscillano lungo la direzione di propagazione.